E’ vero: la demarcazione delle terre è una legge della carta costituzionale nata dopo la dittatura, ma mai applicata da nessun governo brasiliano, aggravando e consentendo le violenze dei latifondisti, gli stessi che oggi si definiscono ruralisti, molti dei quali sono stati membri dei governi precedenti. E’ una grave violazione dei diritti della popolazione natia da parte degli stessi governi brasiliani del dopo dittatura.
Il Ministro della Cultura del governo Bolsonaro usa un testo nazista come spunto per i suoi discorsi.
Il Brasile non smette mai di stupirci e di farci vergognare dinanzi al mondo.