News 24/11/2019
Anche la Colombia si ribella contro il neo-liberismo della minoranza bianca ai danni del popolo natio.
Dietro la porta ci sono sempre loro.
Luce nel Bosco – il blog della Poetessa Errante
Anche la Colombia si ribella contro il neo-liberismo della minoranza bianca ai danni del popolo natio.
Dietro la porta ci sono sempre loro.
Evo Morales rinuncia a partecipare alle nuove elezioni per riportare la pace in Bolivia
Il politico che ama il suo popolo e la sua patria rinuncia alla poltrona per la pace.
Mujica: in Bolivia c’è stato un golpe per lo sfruttamento del litio
Ogni volta che il popolo dell’Amerindia sfruttata chiede diritti arriva
il colpo di stato: è la politica del neoliberismo che divide l’umanità in
padroni e schiavi.
LA BOLIVIA E L’OTTUSA PREPOTENZA DI UNA MINORANZA BIANCA DI DESTRA
La costituzione boliviana è fondata su un principio di maggioranza nelle elezioni, molto semplice: se un candidato ha un distacco di dieci punti sui voti ottenuti non si va al secondo turno.
Dunque la contestazione nasce dalla prepotenza della minoranza bianca di destra di volere sovvertire la costituzione.
Nei fatti, il candidato Evo Morales, avendo ottenuto oltre il 47% dei voti contro il 36% del suo avversario, viene eletto automaticamente.
La destra contesta la costituzione boliviana e non l’esito dell’elezione, e il colpo di stato militare è la conferma della volontà di riproporre in Bolivia il neo colonialismo, dal quale il popolo stava uscendo con la presidenza di Morales.
ECUADOR: UN POPOLO PRIGIONIERO DEL SILENZIO!
Ogni mezzo d’informazione è stato oscurato, e il popolo condannando ad una terribile sofferenza, in silenzio!
La minoranza bianca della destra nell’Ecuador, come in Bolivia, Brasile e tutta l’America Latina, obbedendo agli ordini della politica neoliberista mantiene la povertà con il neocolonialismo, che lascia le risorse in mano ad una minoranza razzista e opprime il popolo a maggioranza nativo che da cinque secoli chiede il rispetto dei diritti umani.
La trama è sempre la stessa: diffamare, disinformare, violentare e uccidere per farli tacere.
A questo proposito la giunta golpista dell’Ecuador ha oscurato ogni mezzo di comunicazione, dunque il popolo ecuadoregno è prigioniero, sequestrato da un silenzio tombale.
Noi che siamo liberi abbiamo il dovere, per fraternità umana, di denunciare questi diabolici sistemi neo coloniali che soffocano la libertà per continuare a saccheggiare i paesi offendendo la dignità e il diritto alla sovranità popolare.
Informazioni interessanti sulla situazione della Bolivia di Evo Morales: per la prima volta nella sua storia il popolo boliviano ha avuto dignità e diritti.
NON LASCIAMO LA BOLIVIA E IL SUO POPOLO DA SOLI.
Evo Morales, eletto per la quarta volta, richiama il popolo boliviano alle urne, onde evitare un golpe minacciato dalla destra bianca reazionaria. A questo punto sarebbe importante un osservatore ONU onde evitare violenze e imbrogli da parte di coloro che non hanno accettata la vittoria popolare, e che saranno disposti a tutto per vincere.