Voce Amerindia

Archivio mensile: Agosto 2019

Dov’è Dio?

L’essere umano è stato orientato
alla ricerca di un dio al di fuori
di se stesso.
Cosi, perdi del tempo a cercarlo
fuori mentre si irrigidisce il tuo cuore,
l’egoismo si ingrandisce e l’amore per il
prossimo perisce.
Tra idoli santoni e politici imbroglioni
l’umanità impara ad odiare il diverso.
Ma nell’intimità del cuore ciascuno
troverà il sacro che, unito al profano
diventa divino nell’essere umano.

Disperata Attesa!

Raggi d’argento mi avvolgono
nel silenzio!
mentre dagli spazi aperti, la
solitudine con le vesti di lino
grezzo si copre il volto, nella
disperata attesa!

“Ho” disse la solitudine:
”mi rammarico per il dolore
dell’umanità.”
La luna rispose: ”Lo so, ed è meschino
quel che dico ma la sofferenza umana
è l’unica strada per la salvezza dell’anima.”

Il Tramonto

L’ultimo raggio di sole
abbandona la Terra.
Palpitante la luna si innalza
e vaga tra le stelle che, una
alla volta, si accendono nel cielo!

Cullati dalla natura nel silenzio
profondo della foresta gli animali
dormono, nella mistica quiete un
inno di pace si spande tra i fiori
contagiando il mondo d’amore!

Introduzione alle poesie

La poesia purifica l’anima e innalza l’individuo oltre l’apogeo ove dimora lo spirito.
Tuttavia le mie poesie non seguono un profilo grammaticalmente perfetto, ma io stessa non sono un modello di perfezione, dunque l’anima mia non accetterebbe l’ipocrisia come espressione nella narrazione del suo passaggio sulla terra di nessuno, ove il
più ricco è un povero saggio.

Attraverso le mie poesie narro la mia vita, è l’autobiografia l’essenza migliore dell’ego espressa dall’anima che imprimo nei miei versi permeati dal profondo amore per ogni creatura.

E cosi attraverso la narrazione di me stessa tolgo ciò che non mi si addice più e ogni volta mi ritrovo rinovata e migliore e dunque le mie poesie diventano un tesoro inestimabile poiché raccontano la vita, nelle sue svariate fasi.

Tuttavia per capire le mie poesie è bene armarsi d’umiltà e di libero pensiero altrimenti gli ottusi la troverano blasfema, gli intellettuali la troveranno priva di sensi, povera gramaticalmente e dunque inesistente e inconsistente.

Ma non importa se da subito non capiranno le mie intenzioni, con il tempo capiranno che le mie poesie nascono dal mio intenso vissuto confrontato con l’intima percezione dei vissuti di altri esseri umani, e dunque frammenti di vita di tutta l’umanità viste attraverso lo specchio dell’anima, perciò critica e pregiudizi non mi toccano, anzi li compatisco, perchè so che aldilà di ogni critica c’è l’essere umano smarrito nella logica incompleta d’amore e odio che traccio sulle
righe delle poesie a volte filosofiche, altre volte mistiche, oppure demenziali, tuttavia sono narrate storie di vite diverse affinché ciascuno di voi possa riconoscersi nei frammenti di vissutto narrati nei miei versi.