Voce Amerindia

Donne

News Donne – 05/02/2022

https://www.facebook.com/OfficialAforismi/photos/a.395573223870359/6324473054313650

https://www.facebook.com/photo/?fbid=1038401260072121&set=a.115608752351381

Irrupción de Mujeres Creando en la misa de 10 en la Iglesia San Francisco, en acto de repudio al abuso e intromisión de la Iglesia Católica Boliviana en el caso de la niña de 11 años violada por su abuelo en Yapacani, obligada a parir por culpa de las creencias y doble moral de unos jerarcas misóginos con sotana.¡Iglesia hipócrita y ruin que obligas a una niña violada a parir!

https://www.facebook.com/MUJERESCREANDO1/videos/609386976865354

News Donne 21/02/2021

Campagna Il tempo è arrivato: libertà per Ocalan! Firma la petizione!

https://www.change.org/u/84012131

Iniziativa Internazionale Libertà per Abdullah Öcalan – Pace in Kurdistan!

Tra il 2013 e il 2015, 10 milioni e 300 mila persone nel mondo hanno firmato un appello che chiedeva la libertà per Abdullah Öcalan e per i prigionieri politici in Turchia, e affermava che “la libertà di Öcalan sarà una pietra miliare per la democratizzazione della Turchia e per la pace in Kurdistan”.

Dopo oltre 5 anni, Öcalan è ancora segregato nel carcere di massima sicurezza di Imrali. Nel 2015, il Presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha interrotto anni di dialogo con Abdullah Öcalan e con il PKK (Partito dei Lavoratori del Kurdistan) e ha lanciato un’escalation violenta di aggressione contro il popolo curdo in Turchia, Iraq e Siria. In mesi recenti, Erdoğan ha portato la guerra non solo contro i curdi ma contro tutti i paesi confinanti della Turchia, inclusi Libia e Nagorno-Karabakh/Artsakh. A Cipro e in Grecia, nel Mediterraneo orientale, ha alimentato pesanti tensioni.

Nel frattempo, i popoli del nord-est della Siria, ispirati dal pensiero di Öcalan, hanno trasformato la loro terra in un grande bastione di coesistenza pacifica e di democrazia – a dispetto dei costanti e continui attacchi militari turchi. La perdurante incarcerazione di Öcalan e l’isolamento disumano al quale resta soggetto, la repressione massiccia nelle regioni curde della Turchia e gli attacchi al nord-est della Siria sono tutti aspetti dello stesso approccio utilizzato dallo stato turco: attaccare le forze democratiche, in particolar modo i curdi, con tutti i mezzi possibili, continuando a finanziare e armare le milizie fondamentaliste dell’ISIS, che costituiscono un fattore di insicurezza a livello planetario, come dimostrato i recenti attacchi in Francia e in Austria.

Sfortunatamente le istituzioni internazionali non hanno dato una risposta adeguata a una situazione che si sta deteriorando – e il Consiglio d’Europa, insieme alla Corte Europea per i Diritti Umani e al Comitato contro la Tortura non hanno saputo garantire nemmeno i più basilari diritti umani ad Abdullah Öcalan che è il simbolo più importante della lotta contro la repressione della libertà e della democrazia in Turchia ed è l’unica speranza per una risoluzione pacifica ai conflitti in Medio Oriente. Questo rende la sua libertà un passo fondamentale per tutte le genti che amano la pace. Questo è il motivo per cui diciamo: il tempo è arrivato: libertà per Abdullah Öcalan!

Vi chiediamo di sostenerci con la vostra firma e di unirvi alla lotta per la libertà, la democrazia e la pace per i curdi e per tutti i popoli del Medio Oriente. Tra i primi firmatari dell’appello nel 1999 abbiamo avuto personalità quali Dario Fo, Angela Davis, Noam Chomsky, Danielle Mitterrand, Ramsey Clark, Alice Walker, Gianna Nannini, Geraldine Chaplin e molti e molte altri.

Occorre mobilitarci nuovamente – stavolta dobbiamo ottenere la scarcerazione di Öcalan!

Vi chiediamo di portare questo messaggio ai vostri consigli comunali, assemblee, sindacati, organizzazioni di comunità, partiti – per chiedere loro unirsi al coro mondiale di voci per la libertà di Öcalan!

Comitato “Il tempo è arrivato: Libertà per Öcalan”

https://www.facebook.com/awmr.italia22/posts/1823288194493759

News Donne 13/09/2020

DONNE: LE PEGGIORI NEMICHE DELLE DONNE
INTERESSANTE DOCUMENTARIO SULLE STREGHE.
Donne colpite dall’ignoranza di altre donne che, complici della cultura maschile, diffamano e denunciano altre donne (streghe), che vengono poi torturate e uccise dalla sacra inquisizione.

Las “casas secretas” de Honduras: cómo proteger a las mujeres víctimas de la violencia de género y la prostitución

Honduras, grande solidarietà femminile: una casa dove le donne si nascondono dalla violenza e dagli uomini che le spingono sulla strada della prostituzione.

INFOCUBA > EUROPAROJA pom. 5.9.29 D O N N A A F R I C A ■ SE LA RICCHEZZA FOSSE IL RISULTATO DEL DURO E SERIO LAVORO DI OGNI MADRE AFRICANA…SAREBBERO TUTTE MILLIONARIE !■ (G. Monbiot)

Quell’essere speciale che si chiama:DONNA!

Bellissimo documentario,
Conoscere altre culture è la vera scuola contro l’ignoranza.

LUCREZIA BORGIA, NE’ ANGELO NE’ DEMONE
Semplicemente una grande donna, vittima di una cultura maschilista antica
che rifiuta di accettare l’intelligenza e la capacità femminile, dimostrata da
lei stessa nonostante abbia avuto tutti contro.